home stampa L'eredità di Zanoli
Messaggio
  • Nuovo sito di Segrate Nostra

    Questo è lo "storico" sito di Segrate Nostra, lista civica segratese.
    Dal mese di marzo 2015 questo sito non è più aggiornato; il nuovo indirizzo è:
    http://www.segratenostra.it
    Seguiteci lì!

L'eredità di Zanoli PDF Stampa E-mail

20130603 - Comunicato stampa

L'assessore Angelo Zanoli si è dimesso. Dapprima come consigliere comunale e presidente della Commissione Territorio, poi come Assessore all'Urbanistica è stato uno dei principali responsabili della gestione comunale del territorio. Lascia un Comune dove tutti i terreno agricoli verranno urbanizzati. Ha inventato la bufala del preverdissement per far digerire lo scempio che verrà fatto del Golfo Agricolo. Ha inventato la dislocazione di volumetria in Aree verdi di riqualificazione ecologica: proprio in questi giorni è in iter di approvazione il Piano Attuativo Secomind che prevede di spostare 25.000 mq di edificazioni da Centroparco (dove è difficile costruire perché per lo più è costituito da aree di cave ricolmate) ad un terreno che era rimasto verde, sul confine con Milano, a due passi dall'Istituto Sacro Cuore. Su un area che doveva servire da cuscinetto verde col comune di Milano verrà realizzato un centro commerciale con un parcheggio da un migliaio di posti.

Fa parte della eredità di Zanoli un regalo fatto dalla Giunta Comunale, sempre nell'ambito di Centroparco, alla società Holcim, proprietaria della cava e di terreni circostanti. Alla presentazione del piano complessivo di trasformazione dell'area del Centroparco, la Holcim chiese, con una osservazione al piano, che i suoi terreni edificabili venissero esentati dall'obbligo, previsto dal PGT per tutti i nuovi insediamenti, di prevedere che una parte delle nuove case provvedessero al fabbisogno di housing sociale (edilizia convenzionata, residenze per categorie socialmente deboli, residenze temporanee).

La Giunta, su proposta di Zanoli, si è prontamente adeguata alla richiesta della Holcim: "...l'eventuale necessità di risposta a fabbisogni acuti di edilizia sociale, soprattutto qualora rivolti a fasce di reddito estremamente deboli, dovrà essere fornita attraverso l'impiego di capacità edificatoria Comunale. Ciò anche e soprattutto in ragione del contenimento del costo di realizzazione di detti peculiari interventi. A detto fine le norme del piano vengono integrate e modificate" (Delibera della G.C. n. 133/2012, Allegato A, pag. 6).

Tradotto: la case di lusso le fa l'immobiliare. Alle case di edilizia popolare ci penserà il Comune.

Zanoli se ne è andato. Qualcuno lo rimpiangerà. La Holcim, per esempio.

Segrate, 3 giugno 2013

Marco Italia
Segrate Nostra